Infortuni e malattie sul lavoro non sono casuali ma si possono evitare tramite la prevenzione, facendo in modo che i rischi presenti sul posto di lavoro vengano ridotti al minimo o, addirittura, eliminati.
E’ ben risaputo che in Italia, la legislazione ha emesso un decreto legislativo, chiamato testo Unico, che racchiude in se, anni di leggi ed interpelli. Questo decreto, riconosciuto con il nr. 81/2008 ha avuto come fine ultimo la realizzazione di una riforma delle norme vigenti in materia di salute e sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, formalizzando tutta la normativa in unico testo di riferimento.
Il decreto si fonda su un principio di legge, in base al quale se esiste la possibilità tecnica di eliminare un rischio, questa deve essere attuata e non ostacolata per nessuna ragione, neanche economica.
Tutto si basa sul concetto di prevenzione, i cui capisaldi primari sono la formazione, l’informazione e l’addestramento.
È obbligo del datore di lavoro garantire una formazione adeguata riguardo la salute e la sicurezza adeguata alle caratteristiche del lavoro che la persona incaricata dovrà eseguire.
La formazione ha lo scopo di insegnare a lavorare in sicurezza per non nuocere alla propria salute né a quella
dei propri colleghi: questo senso di collettività consolida il ruolo primario della sicurezza in azienda perché, attualmente, tutti devono cooperare per giungere all’obiettivo comune quotidiano ossia quello di realizzare il proprio lavoro in assoluta sicurezza, riducendo al minimo i rischi.
Una buona formazione fa capire che la prevenzione dei rischi fa parte del lavoro stesso, l’azienda è obbligata a garantire, sostenendone i relativi costi, un’adeguata formazione a tutti i lavoratori durante l’orario lavorativo, all’atto dell’assunzione, in occasione di cambiamento di mansioni e quando intervengono modifiche tecnologiche nel processo produttivo e sulle attrezzature.
I contenuti principali della formazione sono:
il processo produttivo;
le caratteristiche delle macchine, delle attrezzature e delle eventuali sostanze utilizzate;
i rischi presenti e come fare ad evitarli;
i comportamenti da tenere in caso di pericolo grave ed immediato.
Una buona formazione fa capire che la prevenzione dei rischi fa parte del lavoro stesso. Quindi è importante tenere presenti alcun semplici regole di comportamento:
per utilizzare una macchina non basta semplicemente leggere in manuale d’uso, bisogna acquisire una giusta formazione teorica e pratica.
non accettare a priori una nuova mansione se prima non si è stati adeguatamente formati ed
informati a riguardo.
Nel mese di maggio 2017 il testo unico è stato aggiornato per l’ennesima volta, a partire dalla data di pubblicazione. Cosa è cambiato? Formalmente quasi nulla ma, sono stati integrate alcune circolari, gli accordi Stato Regioni, gli interpelli e le altre fonti normative e amministrative e norme tecniche.
Un testo sicuramente più completo che completa ulteriormente il vasto campo della sicurezza italiana.
E’ importante sempre ricordare che la sicurezza non consiste in una collezione di ”carta e documenti” ma è un metodo attuativo di supporto base per tutte le attività lavorative.